Dal 20 al 25 maggio 2019 si svolgerà a Siena presso il Teatro dei Rozzi, ilTeatro dei Rinnovati e il Teatro del
Costone, In-Box dal Vivo, fase conclusiva di selezione del progetto In-Box: una rete nazionale
di oltre 60 teatri che si occupa di selezionare e promuovere i migliori artisti emergenti della
scena contemporanea. Il progetto è riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività
Culturali; è uno dei 20 progetti italiani sostenuti tramite il Fondo Unico per lo Spettacolo
nell’ambito della Promozione Teatrale.
In-Box dal Vivo rappresenta una vera e propria fiera
teatrale, in grado di attrarre sul territorio le migliori compagnie emergenti italiane, gli operatori,
la stampa di settore e un numeroso pubblico.
Nato a Siena nel 2009, In-Box è un progetto unico nel panorama teatrale nazionale, conosciuto ed apprezzato in
tutta Italia da artisti, compagnie, operatori, impresari e istituzioni culturali.
Regolarmente presente sulla stampa di settore ma anche sui media cittadini di Siena, più volte
ha trovato spazio su media regionali e nazionali (tra gli altri Rai5, Radio 1, Radio 3, Tgr
Toscana, Hystrio, Il manifesto, Left, Il Piccolo/Repubblica.it, Il Tirreno, Gli Stati Generali, QN
Quotidiano Nazionale, edizione fiorentina del Corriere della Sera).
Si tratta di un progetto fortemente innovativo in ambito culturale, dedito a promuovere la
creatività emergente e attento all’audience developement.
Uno dei fattori di unicità di In-Box dal Vivo è rappresentato da In-Box Millennials: un
cantiere formativo rivolto agli studenti dell’Università degli Studi di Siena che ha luogo
regolarmente dal 2016 durante la settimana del festival.
Una giuria popolare e una redazione giornalistica: due percorsi paralleli condotti da
professionisti qualificati e in grado di coinvolgere complessivamente per una settimana quasi 40
studenti, facendo vivere loro dall’interno l’esperienza di un evento culturale di rilievo nazionale
e facendo acquisire loro competenze specifiche utili anche al di fuori dell’ambito dello spettacolo
dal vivo.
Un progetto che negli anni ha riscosso un grande entusiasmo nella popolazione studentesca e
che è diventato anche un piccolo caso di studio a livello nazionale, unico nel suo genere per
la capacità di offrire ai partecipanti una dimensione didattica di apprendimento e un’attività con
una ricaduta concreta sul festival